Ventilazione Controllata
In alcuni pazienti è necessario sostenere la funzione respiratoria durante l’anestesia generale, per evitare che si instaurino problemi legati ad una insufficiente ossigenazione del sangue.
In questi casi è possibile ricorrere alla VENTILAZIONE CONTROLLATA, in cui una macchina assicura che il paziente in anestesia respiri con una frequenza ed una profondità adeguate, attivando degli allarmi se questo non accade.
Un ventilatore è infatti una macchina che supporta la respirazione, creando un flusso d’aria all’interno dei polmoni e sostituendosi temporaneamente al respiro spontaneo del paziente.
L’anestesista, monitorando l’efficacia della ventilazione assistita attraverso appositi strumenti e modulando le caratteristiche della ventilazione in base alle necessità individuali di ogni soggetto, assicura la massima efficacia e sicurezza di questa tecnica.
I pazienti che possono necessitare di una ventilazione controllata sono individui con scarsa funzionalità respiratoria (ad esempio animali obesi, in cui, a causa del posizionamento durante la chirurgia, il diaframma può venire compresso dal peso dei visceri) o pazienti esposti al rischio di ridotta ventilazione polmonare per il tipo di chirurgia a cui vengono sottoposti (ad esempio animali sottoposti a chirurgia toracica).
Nella nostra clinica trattiamo i nostri pazienti con ventilazione meccanica tutte le volte che esiste il rischio di una ridotta funzionalità respiratoria: se il vostro animale deve essere sottoposto ad un intervento chirurgico non esitate a chiedere all’anestesista se ritiene che possa essere utile il ricorso a una ventilazione controllata!